Prima Giornata Nazionale delle Università: Università svelate
Mercoledì 20 marzo 2024 si celebra la prima Giornata Nazionale delle Università promossa dalla Conferenza dei Rettori Italiani (CRUI) in coincidenza con la Giornata Internazionale della Felicità e all’interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell’istruzione.
Università Svelate è il titolo scelto per questa iniziativa che vede l’adesione di circa 70 atenei tra cui anche la SISSA. “Università Svelate” vuole essere un momento di condivisione del patrimonio scientifico e culturale che la comunità accademica produce per la società che la sostiene. Una giornata di eventi per partecipare alla vita che si svolge nelle università e osservarla da dentro.
La SISSA parteciperà con una sessione speciale di SISSA for Schools, il programma di visite dedicate alle scuole che accoglie alla SISSA annualmente, da più di 10 anni, centinaia di studenti di scuole primarie e secondarie di I e II grado ogni anno.
Il programma del 20 marzo prevede un seminario interattivo e un discussion game, oltre a un’introduzione su cos’è la SISSA e cos’è il dottorato di ricerca. Il seminario interattivo, intitolato “Ma cosa abbiamo in testa?”, accompagnerà gli studenti in una riflessione sui metodi che le neuroscienze hanno sviluppato per studiare il cervello in modo non invasivo, partendo dal metodo scientifico e dal processo che porta un’idea o una domanda a diventare vera e propria conoscenza scientifica. A presentare l’argomento sarà Marco Zanon, tecnico di laboratorio che assiste i gruppi di neuroscienze cognitive nella progettazione sperimentale, l’analisi dei dati e la programmazione al computer. Il discussion game, intitolato “Possibile e/o desiderabile?” e gestito dalle facilitatrici di SISSA Medialab, esplorerà invece come gli avanzamenti scientifici e tecnologici influenzano la vita quotidiana, la società, l’economia e l’ambiente, e prevede il coinvolgimento attivo di ragazze e ragazzi che, a partire da alcune carte, potranno discutere e confrontarsi sulle opportunità che offre la scienza e sui suoi limiti.
